Sono esattamente 15 anni che vivo fuori dall’Italia, e sono 15 anni che non vedo regolarmente le trasmissioni televisive Italiane. Per una ragione od un’altra, per mia fortuna o sfortuna, nei paesi dove ho vissuto i canali italiani non venivano trasmessi, e qui in India la nostra connessione internet (a causa del nostro set up) e’ un po ballerina per cui vedersi i programmi via internet non e’ sempre possibile

Un’amico ieri mi ha pero’ detto che su YouTube si trovano spezzoni del programma di Santoro AnnoZero e per curiosita’ me lo sono andato a  cercare. Non entro nel merito della bonta’ o meno del programma. So bene che Santoro e’ da alcuni inviso come un fazioso egocentrico, e da altri elogiato come un tenace inquisitore. Rivedere pero’ spezzoni della puntata del 16 Dicembre, prettamente riguardante la protesta studentesca di questi giorni, e’ stato sociologicamente interessante.

Ripeto ho visto spezzoni, non necessariamente nella giusta sequenza temporale, e presumo tagliati dall’utente di YouTube che li ha messi in rete. E’ quindi possibile che la mia impressione sia distorta…..ma non credo troppo lontana dalla realta’.

Mia moglie (Inglese), che stava seduta sul divano al mio fianco leggendosi il giornale, ad un certo punto mi fa, tra lo stupito ed il perplesso,  “ma cosa stai guardando, si sente solo urlare, e’ peggio di un political talk show Indiano!”. E se ne va’ a letto a leggere il giornale, mentre io smanetto per vedermi altri spezzoni di AnnoZero.

C’erano tre politici di schieramenti opposti (La Russa, Di Pietro e Casini), un giornalista (Travaglio), ed una signora ed un altro che non ho ben capito chi fossero ma sembravano uno pro governo uno contro. In platea c’erano tanti studenti mi sembrava di capire principalmente dell’univerista’ La Sapienza a Roma. Il tema era la protesta studentesca per i tagli alle univerista’, ed in particolare i risvolti violenti che la stessa aveva preso i giorni precedenti, con studenti che sfasciavano il centro di Roma e poliziotti che sfasciavano gli studenti prendendo a botte piu’ o meno chiunque capitasse a mano. Parentesi, da parte mia condanno tutte e due le parti, perche’ non sono un amante dei metodi violenti a prescindere  dai moventi e giustificazioni. Chiusa parentesi.

Il programma, o almeno quel che ho visto, era una sorta di shout out. Sicuramente c’era convinzione nelle proprie posizioni, dato che per farle valere bisognava girdare piu’ dell’oratore precedente. La situazione spesso degenerava, con uno che chiamava fascista l’altro, con chi apostrofava un ospite come analfabeta, o chi insultava e zittiva come vigliacco uno studente. Insomma un’immagine veramente pietosa che certo non riflette una democrazia matura, quale suppongo l’Italia si vanti di essere. E’ possibile che gli ospiti fossero particolarmente facinorosi e che non siano rappresentativi della cittadinanza italiana. E’ possibile pero’ anche, che in Italia (come altre parti del mondo), per far valere una posizione bisogna gridare, si debba parlare per 20 minuti zittendo gli altri, si ritenga necessario insultare e gesticolare in maniera plateale. In parte questa e’ per me dimostrazione di quanto gli Italiani siano passionali, a parte che poco civili.

Devo dire capita anche a me di incacchiarmi ed alzare la voce, quindi non mi ergo a santo. Assolutamente. La puntata di AnnoZero mi ha fatto riflettere sui miei atteggiamenti quanto su quelli dei politici italiani. Benche’ la liberta’ di espressione sia sancita dalla Costituzione italiana, mi sembra che per applicarla si abbisogni di un training particolare in gridatore. Suppongo ci sia qualche Master o scuola serale che prepari alla professione 😉

Il programma era sicuramente avvincente, non sempre per i motivi probabilmente sperati (io pensavo una scazzottata fosse a portata di mano), anche se i contenuti erano spesso sbiaditi e confusi dai toni insultori ed intimidatori con cui venivano espressi.

La cosa che mi ha rammaricato, e’ che alla fine, quello che ricordavo piu’ del programma erano le grida, gli insulti ed improperi, ma non tanto i concetti espressi. A me semra che questo tipo di dibattito, e soprattutto il modo in cui si tiene, non sia volto a spiegare posizioni diverse, ma piu’ che altro a  polarizzare le posizioni gia’ acquisite prima dell’inizio del programma stesso, oltre che ha mostrare quanto disprezzo ed acrimoniosita’ ci sia tra gli italiani (politici e non).

Il moderatore, a mio giudizio, poco poteva fare nello stemperare i toni; anzi non so come abbia fatto a non fare andar via un La Russa battagliero ed indignato a tal punto dal voler lasciare lo studio…..poi pero’ si e’ riseduto ed ha rincominciato a sbraitare e lanciar insulti!!